Le politiche UEFA in materia di sostenibilità nella Serie B

La sostenibilità è la parola d’ordine del futuro. Anche il mondo del calcio si interroga su come rendersi più sostenibile. Vediamo come la Serie B si sta muovendo per integrare i principi della sostenibilità, seguendo le nuove direttive UEFA e promuovendo cambiamenti concreti….

La sfida della sostenibilità nel calcio: l’impegno della Serie B

sostenibilità serie bLa sostenibilità è una sfida globale che richiede il coinvolgimento e l’impegno di tutti noi. Le nostre azioni di oggi avranno un impatto significativo sulle generazioni future, e dobbiamo fare tutto il possibile per garantire loro un mondo migliore”.

Con questa dichiarazione al PHYGITAL SUSTAINABILITY EXPO 2023 il Presidente della Lega Nazionale Professionisti della Serie B Mauro Balata ha voluto dimostrare come la sfida della sostenibilità nel mondo calcistico non sia solo per i top club, ma sia fondamentale anche per la categoria cadetta del calcio italiano.

La LNPB, per altro unica divisione calcistica italiana ad avere chiesto e ottenuto il riconoscimento governativo, ha dimostrato di avere fatto propria e di seguire pedissequamente la strategia della UEFA Strength Through Unity, che si pone l’obiettivo di portare l’intero ecosistema calcistico entro il 2030 ad alti livelli di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

 

Inclusione e responsabilità sociale: progetti per le persone diversamente abili

Dal punto di vista della sostenibilità sociale, la Serie B si è attivata molto per valorizzare l’inclusione delle persone diversamente abili all’interno dell’ecosistema calcio: la collaborazione tra la LNPB e il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli prevede l’attuazione di progetti ad hoc per l’inclusione, tra cui l’adesione alla Divisione Paralimpica Sperimentale della FIGC che si occupa dell’organizzazione dell’attività calcistica per ragazzi e ragazze con disabilità cognitivo-relazionale e patologie psichiatriche e l’organizzazione di eventi negli stadi e fuori dagli stadi in occasione del 3 dicembre, in cui si celebra la Giornata Internazionale della Disabilità.

 

Riforma e sostenibilità economica: incentivi per investimenti e stabilità finanziaria

La riforma del Campionato della Serie B, proposta dal Presidente Balata e condivisa con le società calcistiche aderenti alla Serie B, propone inoltre un sistema di incentivi (in modo particolare un credito di imposta da utilizzare anche in più esercizi individuato in percentuale di quanto investito) per le società che decidono di investire sugli Under 23 e in infrastrutture.

La base per accedere ad incentivi o meccanismi di premialità sarà basata sulle certificazioni ESG, vere e proprie leve strategiche di crescita in ogni aspetto del ciclo di vita aziendale.

Infine, vi sarà una particolare attenzione alla sostenibilità economica del sistema: l’introduzione di un codice di ingresso servirà a verificare i patrimoni delle società onde evitare che società indebitate, com’era successo per la Reggina nello scorso campionato, possano accedere alla Serie B e in questo modo bloccare sul nascere contenziosi che possono bloccare l’intero sistema.

Sembra quindi che la LNPB si sia attivata per il raggiungimento delle politiche UEFA attraverso la cooperazione con tutti gli stakeholders con l’obiettivo di porsi come punto di riferimento all’interno della FIGC.

 

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Andrea Ziletti

Sabato 28 settembre 2024